DIARIO DELLA PANDEMIA ANNO 2021 PARTE SECONDA Come dicevo, le notizie erano abbastanza confuse ancora non sapevamo cosa ci attendeva di li' a poco, cominciarono ad arrivare informazioni dalla Cina che ebbe i primi casi gravi di contagio ed allora capimmo che il virus, il Sars Cov 2, non scherzava; come il suo predecessore provocava polmoniti letali. La mia situazione personale grosso modo non subiva grossi cambiamenti, svolgevo ormai il mio lavoro in una sorta di burnout inconsapevole, dopo mille incomprensioni con il mio datore di lavoro ero arrivato al punto di odiare qualsiasi aspetto di quella situazione, al punto di desiderare una via d'uscita di qualsiasi tipo. La consapevolezza dell'origine cinese del virus faceva crescere il rancore e l'odio verso i cinesi. Cominciarono a circolare moltissime fake news ad una velocita' impressionante, d'altronde nell'era digitale tutto e' piu' rapido, si diffusero degli improbabili messaggi vocali su whatsa
Una voce progressista, riformista e anti oscurantista. Nel mondo e nell'Italia di oggi c'è bisogno di intraprendere la giusta strada, quella della scienza, del progresso tecnologico, del rispetto dei diritti umani e soprattutto di una vera evoluzione verso principi più solidaristici e umanitari!!