È notizia di oggi, anno 2019 non 1939, di un post inneggiante ad Adolf Hitler da parte di un professore ordinario dell'università di Siena, Emanuele Castrucci, il quale si difende dicendo di aver espresso semplicemente il suo pensiero nel rispetto di un diritto costituzionalmente garantito. Beh sembra che la stessa carta costituzionale sia nata proprio per contrastare le barbarie nazifasciste compiute nel secondo conflitto mondiale appena concluso, quindi affermare che ci ha protetto lottando contro i veri nemici del mondo, ha solo evidenziato il suo punto di vista criminale appoggiando di fatto le teorie antisemite del dittatore tedesco. Questo punto di vista, appunto, è una pericolosissima manifestazione di idee che fa nascere in alcuni soggetti più facilmente influenzabili convinzioni sbagliate che potrebbero sfociare in atti criminali.
Questi comportamenti sono da contrastare in tutti i modi, anche se a volte leggi proibizioniste hanno prodotto effetti contrari e indesiderati, ma tralasciare simili episodi alla lunga lascia credere ai più che talune affermazioni siano giuste; condivido a pieno la decisione di valutare il ,licenziamento del docente perché va nella giusta direzione della unanime condanna delle dichiarazioni di questi.
Oggi più che mai è difficile lottare contro la dilagante marea nera!!!!
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